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Noi uomini, si sa, siamo naturalmente più pelosi rispetto alle donne. La moda degli ultimi tempi contempla il manscaping, ovvero la depilazione uomo. Rinunciare ai peli non vuol dire rinunciare alla nostra virilità, tanto che tra i nostri amici siamo gli unici rimasti a non essersi sottoposti al trattamento, un po’ perché consideriamo l’epilazione ancora un tabù, un po’ per paura.
Sottoporsi al trattamento permetterà di poter fare bella figura negli spogliatoi della palestra, mostrando il nostro petto e le nostre braccia senza alcun pelo.
La ceretta, se fatta dalle mani esperte di una professionista che ha studiato in una scuola di estetica come quella della Cesvim, è il metodo migliore. Questo procedimento permetterà di far ricomparire i peli dopo più di due settimane. È possibile sottoporsi alla depilazione uomo fai da te, armandosi di tanta buona pazienza e strisce già pronte. Ma sbagliare la procedura e il verso dello strappo potrebbe risultare più doloroso che mai.
Un errore che si tende a compiere è quello di considerare la lametta da barba un alleato per la battaglia contro i peli. Sebbene questa sia la soluzione più rapida e sbrigativa, resta quella più sconsigliata. L’utilizzo del rasoio, oltre che a far ricrescere i peli più velocemente, li renderà più duri di prima.
Una via di mezzo tra le prime due soluzioni presentate è l’utilizzo della crema depilatoria. A differenza della lametta da barba, non è per nulla dolorosa ed è semplice da utilizzare. I risultati, però, sono molto simili a quelli che si ottengono con il rasoio e dunque è sconsigliato anche questo rimedio.
Un’altra depilazione uomo consigliata è quella del rasoio elettrico, fatto appositamente per sfoltire e accorciare. Questa soluzione, sebbene non elimini del tutto la peluria, permette di liberarsi solamente dei peli in eccesso senza ricorrere a soluzioni drastiche.
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